Fertilità maschile, scopri cosa bisogna sapere.

FERTILITÀ MASCHILE SCOPRI COSA BISOGNA SAPERE

La fertilità maschile così come la fertilità femminile, è un fattore fondamentale nel momento in cui si decide di avere un bambino.

Molto spesso, quando dopo molti tentativi non si riesce ad avere un bambino, si tende subito a pensare che ci sia un problema di fertilità femminile, senza tenere in conto che la formazione di un embrione sano è il risultato dell’unione dei due gameti, l’ovocita e lo spermatozoo. Per questo motivo voglio parlarvi oggi della fertilità maschile.

i 5 fattori principali che incidono nella fertilità maschile?

  • Età dell’uomo: anche se l’età riproduttiva dell’uomo è molto più lunga rispetto a quella della donna, è evidente che l’età non smette di essere un fattore determinante per avere spermatozoi sani capaci di riprodursi. Per questo motivo è consigliato non attendere oltre i 50 anni per pensare di avere un bambino.
  • Stile di vita: condurre una vita sana è molto importante per vari fattori durante il corso della vita. Evitare di fumare, di bere alcolici o fare uso di droghe, mangiare sano e fare sport, aiutano a migliorare la spermiogenesi influendo in maniera positiva sulla fertilità maschile.
  • Stress: è uno dei fattori che più condiziona il corpo umano. Se nelle donne lo stress può implicare l’incapacità di avere un’ovulazione regolare, per gli uomini condurre una vita stressante può portare a peggiorare la qualità degli spermatozoi e quindi la loro capacità di fecondare.
  • Inquinamento: vari studi hanno dimostrato che è uno dei principali fattori d’infertilità maschile in quanto agisce sulla vitalità e mobilità degli spermatozoi.
  • Condizioni lavorative: l’esposizione a radiazioni e sostanze tossiche può nuocere gravemente sulla fertilità maschile.

Come possiamo vedere, quindi, tanto le donne come gli uomini sono ugualmente responsabili, se di responsabilità si può parlare, della capacità di avere un bambino.

Per questo motivo, quando si sta cercando una gravidanza da tanto tempo senza riuscirci, tanto per cause di mancato impianto che per aborti ripetuti, è necessario fare dei controlli approfonditi anche sul seme.

Esami del seme per poter effettuare una diagnosi preventiva

Il primo esame da fare è senza dubbio uno Spermiogramma, da cui si può avere una prima valutazione della qualità spermatica: volume, motilità, concentrazione e morfologia sono i parametri più importanti da tenere in conto per una prima diagnosi.

Se si pensa poi alla necessità di effettuare dei controlli più approfonditi, il Test di Frammentazione e il FISH Test degli spermatozoi, aiutano a vedere rispettivamente la frammentazione della catena spermatica e la presenza di anomalie cromosomiche negli spermatozoi.

Anche se i risultati parlano sempre di percentuali senza mai dare una certezza assoluta, davanti a un’alta percentuale di frammentazione, il centro di fertilità potrà consigliare di utilizzare delle tecniche di selezione spermatica che permeteranno di scegliere gli spermatozoi non frammentati.

Nel caso in cui invece risulta un FISH test alterato si dovrà procedere con una Diagnosi genetica preimpianto in modo da verificare quali e quanti embrioni euploidi (embrioni sani) sono stati creati. In questo modo, dato che la gravidanza dipende nel 70% dei casi dall’embrione, nel momento in cui si è sicuri di trasferire un embrione sano, le percentuali di gravidanza aumentano in modo rilevante.

Come abbiamo visto quindi,il fattore femminile è molto importante quando si cerca una gravidanza, ma anche quello maschile non è da sottovalutare.

Oggi viviamo in una società le cui esigenze ci spingono a trascurare alcuni aspetti importanti della nostra salute, senza pensare che molte volte la soluzione ai nostri problemi sta nel cambiare la scala delle priorità. Se è vero che per le donne l’età fertile naturale è molto limitata, è altrettanto vero che per gli uomini è importante riuscire a conservare al meglio la possibilità di poter procreare.

Se pensi che l’articolo possa essere d’interesse per te e il tuo partner, non esitare a condividerlo e dai la possibilità anche ad altre coppie di ricevere le giuste informazioni.

Angela Arlotta

arlotta.angela@gmail.com

Sono Angela Arlotta, Fertility coach con oltre 11 anni di esperienza in trattamenti di Procreazione assistita. Molti pazienti mi considerano il loro "angelo" per averli sempre seguiti con amore. Io mi considero semplicemente una persona che con umiltà e dedizione prende a cuore ogni caso e lo trasforma nella sua più grande missione: dare un appoggio scientifico ed emotivo a tutti i pazienti che devono effettuare un trattamento di PMA.

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