Fecondazione assistita per coppie omosessuali, ROPA

La fecondazione assistita per coppie omosessuali o metodo Ropa è un trattamento di fertilità che può essere effettuato da una coppia di donne
Il metodo Ropa, è l’unico trattamento di fecondazione assistita per coppie omosessuali che permette a due donne, unite civilmente di partecipare nel progetto di gravidanza.
In cosa consiste la Fecondazione assistita per coppia omosessuali, cos’è il metodo ROPA?
La Fecondazione assistita per coppie omosessuali o metodo ROPA consiste nella possibilità, all’interno di una coppia di donne, di poter utilizzare l’una gli ovociti dell’altra, divenendo così entrambe genitori legali del futuro nascituro. Si tratta di due trattamenti, uno di stimolazione ovarica e l’altro di ricezione ovocitaria. Come in qualsiasi trattamento di Ricezione ovocitaria, nel metodo ROPA, una delle due donne è la donatrice degli ovociti e l’altra è la ricevente, quella che porterà avanti la gravidanza.
Qual’è il primo passo per la partner donatrice di ovociti nel metodo ROPA?
La partner che donerà gli ovociti dovrà effettuare una serie di esami, tra cui quelli ormonali: FHS, LH, AMH, Estradiolo e progesterone per vedere la riserva ovarica. Una volta ricevuti i risultati, verranno valutati dal medico che si occuperà di stilare un piano terapeutico con i farmaci e le dosi che dovranno essere somministrate.
Il secondo giorno del ciclo mestruale, la partner che donerà gli ovociti, comincerà l’iter per la donazione. Effettuerà dei controlli ecografici periodici (ogni 2 giorni) per valutare la risposta alla stimolazione e la crescita dei follicoli. I controlli ecografici potranno essere effettuati in Italia, il viaggio in Spagna dovrà essere programmato solo quando sarà pronta per effettuare il pick up ovocitario.
Iter per la partner ricevente gli ovociti nella fecondazione assistita per coppie omosessuali.
Come abbiamo detto nel metodo ROPA la partner ricevente, riceverà gli ovociti che sono stati estratti alla partner donatrice. Come in qualsiasi trattamento di ricezione ovocitaria, per prima cosa dovrà effettuare degli esami per essere sicuri che gode di un buono stato di salute e che può portare avanti una gravidanza: emocromo, coagulazione, biochimica, sierologie, TSH, Prolattina, ecografia vaginale e mammaria, pap test, sono tra i principali esami che dovrà effettuare.
Una volta effettuati gli esami, il suo ciclo mestruale verrà sincronizzato con quello della partner in modo che entrambe mestruino più o meno nello stesso periodo. Nel caso della ricevente, la mestruazione arriverà qualche giorno prima, perché il tempo per la preparazione endometriale è più lungo rispetto alla stimolazione ovarica. Con il ciclo mestruale comincerà a prendere gli estrogeni per la preparazione endometriale. Dopo una settimana dall’inizio degli estrogeni, dovrà effettuare una prima ecografia e vedere lo spessore dell’endometrio.
Viaggio a Madrid e controlli presso il centro di fertilità
Nel momento in cui la partner donatrice degli ovociti sarà pronta, le verrà richiesto di viaggiare a Madrid per effettuare l’ultima ecografia e somministrarsi la puntura dell’ormone HCG che scatenerà l’ovulazione. 36 ore dopo la somministrazione dell’Ovitrelle verrà effettuato il pick up degli ovociti tramite sedazione totale, in modo che la paziente non abbia fastidi o dolore.
Una volta effettuato il pick up, potrà tornare in hotel e riposare tutto il pomeriggio.
Microinieizione spermatica e transfer embrionale.
Gli ovociti estratti alla partner donatrice verranno microiniettati con il seme di un donatore precedentemente selezionato. Una volta che sono stati fecondati, gli embrioni verranno lasciati in coltura per 3 o 5 giorni in laboratorio. Le pazienti verranno contattate giornalmente e aggiornate sullo sviluppo degli embrioni, fino al giorno in cui si procederà al transfer embrionale direttamente nell’utero della paziente ricevente. Dopo il transfer la paziente dovrà tornare in hotel e riposare. Il giorno seguente sarà possibile tornare in Italia e svolgere una vita normale. Il test di gravidanza verrà effettuato dai 12 i 15 giorni dopo il transfer e con il risultato, la clinica comunicherà come procedere.
Come decidere chi delle due partner sarà la donatrice?
Naturalmente nel momento in cui due partner femminili si accingono a effettuare il metodo ROPA, la scelta su chi dovrà essere la partner donatrice e chi la partner ricevente, dipende dall’età e dalla riserva ovarica. La partner più giovane e di conseguenza con una migliore riserva ovarica, sarà la donatrice degli ovociti e la partner che avrà una riserva ovarica più bassa sarà la ricevente degli embrioni e porterà avanti la gravidanza.
In questo modo, entrambe saranno partecipi della vita del nascituro per trasmissione del materiale genetico da parte della donatrice degli ovociti e per aver portato avanti la gravidanza da parte della ricevente degli embrioni.
Se vuoi saperne di più sulla fecondazione assistita per coppie omosessuali o metodo ROPA non esitare a contattarmi personalmente.
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